Iniziamo con lo specificare che ogni regione ha le sue regole in merito all’apertura di un Bed & Breakfast, il numero di stanze, ad esempio, dipende proprio dalla normativa regionale, così come, il numero massimo di giorni di permanenza di un ospite nella struttura.
Nel regolamento regionale è anche specificato: la metratura della superficie in proporzione al numero dei posti letto previsti, la possibilità di consentire al cliente l’accesso alla propria camera riservata in modo autonomo e di poter usufruire di un bagno esclusivo, l'obbligo di garantire una pulizia quotidiana dei locali.
Non tutte le regioni richiedono l’apertura della Partita Iva, in alcuni casi basta dimostrare l’interruzione dell’erogazione del servizio per un certo numero di giorni. Si potrà decidere, quindi, di erogare il servizio in maniera saltuaria e occasionale o in maniera continuativa. Nel primo caso il titolare, eventualmente supportato dai suoi familiari, si occuperà di tutte le mansioni come: colazione, pulizia e rifacimento delle stanze. Non potrà fare pubblicità e non dovrà offrire un servizio continuativo. Al momento del pagamento, il titolare dovrà lasciare al cliente una ricevuta semplice, non fiscale, trattenendo la copia. Qualora l’importo dovesse superare i 77,47€ occorrerà aggiungere una marca da bollo di 2,00€.
Per chi volesse, invece, aprire un’attività imprenditoriale occorrerà l’apertura di una partita Iva con conseguente iscrizione alla camera di commercio e all’INPS. Sarà necessario presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) in comune, la planimetria dell’abitazione, il contratto di proprietà o di affitto e copia della polizza assicurativa RC a favore dei clienti ed essere in possesso di particolari requisiti come l’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande.
La capacità ricettiva massima del B&B dovrà rispettare le direttive regionali, solitamente si tratta di 6 camere e 12 posti letto con ricambio elevato di ospiti; sarà consentito fare pubblicità e il titolare potrà godere del supporto di collaboratori.
Suggeriamo di fare riferimento ad un professionista che saprà consigliarvi al meglio aiutandovi ad assolvere a tutti gli adempimenti fiscali e previdenziali.
Per l’apertura dell’attività rimandiamo a questo video per poter capire la formula adatta alle vostre esigenze e alla professionalità dei nostri consulenti sempre a vostra disposizione