Con il D.L. Lavoro  D.L. n. 76/2013, convertito nella L. n.99/2013 è stata eliminata la restrizione in base alla quale la natura del voucher  lavoro, ovvero i cosiddetti buoni lavoro tramite i quali è possibile pagare la prestazione di un collaboratore, deve tener conto di prestazioni di natura "meramente occasionale".

Cos’è il voucher lavoro? 

Il voucher lavoro ha un valore nominale di 10 euro, e comprende i seguenti oneri: contribuzione a favore della gestione separata INPS (13%); assicurazione anti-infortuni (7%), compenso al concessionario (INPS) per la gestione del servizio (5%). Pertanto, il valore netto del voucher è pari a 7,50 euro e corrisponde al compenso minimo di un'ora di prestazione.

I voucher lavoro possono essere applicati in alternativa a formule contrattuali più tradizionali come il contratto a termine o per gestire rapporti di piccola entità.

La principale novità introdotta dal decreto legge indica quindi che il rapporto gestito con i voucher lavoro non ha più natura "meramente occasionale", ma occorre rispettare esclusivamente il valore economico della prestazione, pari a 2.000 euro annui per ciascun lavoratore, oppure 5.000 euro annui per i rapporti privati.

Come si attiva il voucher lavoro?

Per poter attivare i voucher  lavoro occorre registrarsi sul sito dell'INPS (www.inps.it).

La registrazione può essere fatta dal rappresentante legale dell'azienda o da una persona dipendente dell'azienda da delegare.  Anche il soggetto che presta attività lavorativa deve essere un utente registrato. Quest’ ultimo, dopo aver ricevuto la telefonata di conferma dal contact center, riceverà a domicilio la INPS card che servirà per accreditare i compensi per le prestazioni effettuate.

Come funziona  il voucher lavoro?

Per utilizzare il voucher lavoro è necessario procedere alla denuncia preventiva delle prestazioni di lavoro, da effettuare nei giorni antecedenti l'inizio della prestazione o il giorno stesso. Nella denuncia, oltre ai soggetti che iniziano il lavoro accessorio, vanno indicati una serie di dati, quali: tipo di impresa, data di inizio e fine prevista della prestazione, luogo di lavoro, ecc.

L'azienda, prima di procedere al pagamento della prestazione, deve dichiarare l'avvenuta esecuzione della prestazione nonché indicare la data di inizio e fine della prestazione effettiva, l'aliquota del compenso netto pari a 75% del valore nominale del buono lavoro e il valore economico da attribuire alla prestazione. Solo così il sistema provvede al pagamento della prestazione al lavoratore.

Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti su come utilizzare i voucher lavoro contattaci pure, saremo lieti di consigliarti al meglio.